* ANGELI CUSTODI,credici ti cambieranno la VITA*
 
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GLI ANGELI..COME CONOSCERLI !

Come conoscere gli Angeli e il loro mondo...

Gli Angeli, ovunque e con qualunque nome, sono "Messaggeri". Potete intenderli come "Emanazioni", "Virtù", "Esseri"; potete considerarli come costruttori dell'Universo manifesto o come custodi e protettori di Anime… Essi sono, comunque, il nostro tramite col Divino; Essi sono il nostro Raggio di Sole sul quale scorre la nostra aspirazione al Cielo.

In alcuni momenti della nostra vita accadono fatti straordinari: se i nostri occhi e il nostro cuore sono aperti riconosciamo in essi l’intervento di una Volontà buona e giusta. Questo spazio è dedicato a coloro che hanno vissuto questi momenti anche una sola volta nella loro vita e se ne sono dimenticati; questo spazio è dedicato
a coloro che vivono
questi momenti tutti i giorni.



Geoffrey Hodson, forse il più grande chiaroveggente dei nostri tempi, scrive: "Non potete richiamare i grandi angeli nel vostro sé inferiore. Per vederli ed ascoltarli dovrete salire verso il loro mondo. Allorché ne supererete la soglia vedrete la possente moltitudine sempre immersa in miriadi di colori dell’arcobaleno...".

Questa frase da sola basterebbe a farci comprendere cosa dobbiamo fare per poter guardare direttamente negli occhi, senza impedimenti, i "nostri" angeli.
Vi sono moltissimi che hanno trascorso la propria vita fisica senza mai essere riusciti a incontrare i propri compagni celesti pur desiderandolo ardentemente; molti altri li hanno invece incontrati e neppure se ne sono accorti. Gli angeli possono apparirci senza che noi li percepiamo come tali, sotto forma di persone, o persino di animali, che incontriamo occasionalmente e che in qualche modo influiscono sulle nostre azioni, sul nostro modo di essere, magari sulla nostra stessa esistenza.
Tutti noi li contattiamo durante il sonno quando, da ogni angolo della Terra, uomini e donne vengono radunati nelle "aule notturne di apprendimento" per essere istruiti occultamente. Riceviamo così messaggi, suggerimenti, intuizioni di cui, al nostro risveglio, non ricordiamo la provenienza e che crediamo frutto di una nostra autonoma elaborazione: e ogni mattina siamo pronti con i nostri piccoli o grandi mezzi a lavorare al Grande Piano. Immersi nella nostra realtà, durante la giornata, tra il frastuono delle città e i nostri ritmi incalzanti, gli angeli sono sempre accanto a noi e tentano di farsi sentire.
Noi possiamo collaborare alla costruzione di un ponte di luce che colleghi il nostro con il loro mondo: tutti siamo in grado di farlo, ma non dobbiamo dimenticare che gli Angeli, rappresentando sempre e comunque una enorme Potenza, non si abbasseranno mai al nostro livello e rifuggono dal caos di certi nostri modelli di vita, dalle vibrazioni grossolane e negative che spesso emaniamo... Siamo noi a dover "salire verso il loro mondo". Per incontrarli non basta sentirsi pronti o pensare di esserlo.



Interiorità ed esteriorità

Per prima cosa è necessario credere fermamente negli angeli, amarli ed essere totalmente disponibili nei loro confronti, tenendo presente che il culto dell’angelo è qualcosa di diverso dal culto verso la Divinità, quale sia la religione praticata: questo è da tenere bene a mente.
Occorre pazienza, umiltà e saper coltivare delle doti personali: anche la nostra esistenza deve essere impostata in un modo particolare e permanente; dobbiamo essere capaci di liberarci dal nostro egoismo, dall’istinto di sopraffazione e proiettarci amorevolmente sugli altri, preoccupandoci del loro bene prima che del nostro; dobbiamo conquistare uno stato di serenità, lasciandoci alle spalle ansie, tensioni, insoddisfazioni; dobbiamo essere aperti alle cose dello spirito e soprattutto rinunciare all’adorazione del "vitello grasso", cioè dei falsi idoli... denaro e oggetti sono solo un mezzo, non un fine.
Non solo quando tentiamo di metterci in comunicazione con gli angeli ma in ogni momento dobbiamo cercare di essere padroni di noi stessi, delle nostre emozioni, dei nostri impulsi. Dobbiamo riuscire a "essere" noi stessi. Possiamo aiutarci con la meditazione e ritagliare nell’arco della giornata dei momenti in cui staccare gli innumerevoli fili che ci legano alla realtà circostante. Creare un silenzio esteriore significa conciliare in modo profondo quello interiore.

Nel ricercare l'incontro con l'angelo dobbiamo essere spinti da una sana e disinteressata aspirazione a perseguire una vera crescita interiore, intellettuale, morale, affettiva; dobbiamo lasciare da parte le nostre aspettative e il nostro egoismo nel cercare rassicurazioni e gratificazioni personali... siamo solo un’infinitesima parte di una realtà collettiva e unitaria chiamata umanità e ci realizziamo pienamente come individui solo quando siamo in relazione con gli altri e soprattutto operiamo in favore degli altri.
In pratica questa preparazione interiore andrà a riflettersi sulla nostra aura con determinati colori. Secondo il parere di molti angelologi quando questi colori, che esprimono livelli diversi di energia, entrano in sintonia con gli esseri di luce che ci stanno attorno allora si realizza il contatto. E’ attraverso l’espressione cromatica che determinati individui verrebbero riconosciuti come particolarmente idonei a costituire dei canali per irradiare sulla terra energie, intuizioni, saperi.


Preghiere

Non sono necessarie formule o preghiere liturgiche ma le preghiere spontanee che sgorgano dal cuore perché in esse vi sono una forte intenzionalità e una partecipazione totale di se stessi che si spingono oltre ogni formula standardizzata. Non importa se le parole appaiono inadeguate, i concetti contorti, le espressioni ripetitive, le richieste banali: ciò che conta è che chi prega ponga tutto se stesso. E’ il caso di mettere da parte desideri egoistici e pregare anche per le persone che ci sono care e per tutto ciò che vive: si creerà una corrente di energia positiva tra noi e l’angelo che su di noi sarà poi riversata moltiplicata infinite volte.

Ed egli, prima o poi, non deluderà chi lo cerca.




* GLI ANGELI *  
  Non li senti, ma li ascolti con il cuore ti cambiano la vita senza far rumore sono gli Angeli, luce dentro di noi i motori della nostra grande vita...<3  
* GLI ANGELI, CI INSEGNANO AD AMARE *  
  Amare deve essere naturale come respirare. Se giudicate la gente, non avrete il tempo di amarla.  
<3 L'AMICO INVISIBILE <3  
  Io so bene che dentro la mia stanza
c'è un amico invisibile,
non si rivela con qualche movimento
né parla per darmi una conferma.

Non c'è bisogno che io gli trovi posto:
è una cortesia più conveniente
l'ospitale intuizione
della sua compagnia.

La sola libertà che si concede
è di essere presente.
Né io né lui violiamo con un suono
l'integrità di questa muta intesa.

Non non potrei mai stancarmi di lui:
sarebbe come se un atomo ad un tratto
si annoiasse di stare sempre insieme
agli innumerevoli elementi dello spazio.

Ignoro se visti anche altri,
se rimanga con loro oppure no.
Ma il mio istinto lo sa riconoscere:
il suo nome è Immortalità.
Emily Dickinson
 
>>>>> OVUNQUE <<<<<  
  Chi non trova il paradiso quaggiù
non lo troverà neanche in cielo .
Gli angeli stanno nella casa
accanto alla nostra
ovunque noi siamo .
 
***__SOGNO__***  
  Questa notte ho fatto un sogno,
ho sognato che ho camminato sulla sabbia
accompagnato dal Signore
e sullo schermo della notte erano proiettati
tutti i giorni della mia vita.

Ho guardato indietro e ho visto che
ad ogni giorno della mia vita,
apparivano due orme sulla sabbia:
una mia e una del Signore.

Così sono andato avanti, finché
tutti i miei giorni si esaurirono.

Allora mi fermai guardando indietro,
notando che in certi punti
c'era solo un'orma...
Questi posti coincidevano con i giorni
più difficili della mia vita;
i giorni di maggior angustia,
di maggiore paura e di maggior dolore.

Ho domandato, allora:
"Signore, Tu avevi detto che saresti stato con me
in tutti i giorni della mia vita,
ed io ho accettato di vivere con te,
perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti
più difficili?".

Ed il Signore rispose:
"Figlio mio, Io ti amo e ti dissi che sarei stato
con te e che non ti avrei lasciato solo
neppure per un attimo:

i giorni in cui tu hai visto solo un'orma
sulla sabbia,
sono stati i giorni in cui ti ho portato in braccio".

~ Margaret Fishback Powers ~
 
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